E’ sempre così, le cose fatte con passione e con amore sono poi quelle che riescono meglio. Gisella Motta la fotografia l’ha amata fin da ragazzina. Fu come un colpo di fulmine. Allora frequentava la scuola media e il professore di educazione tecnica introdusse i ragazzi ai primi rudimenti di fotografa: un po’ di teoria, tecnica di ripresa e camera oscura. Che bellezza! L’anno seguente, come premio per la promozione, il regalo tanto desiderato fu la sua prima Nikon. E presto vennero i successi: un ottimo piazzamento al concorso “Fotografa il tuo Cane” indetto dalla Domenica del Corriere e la pubblicazione della prima fotografia sul mensile Quattrozampe.
Poi la passione volle tradursi in professione: l’occasione la fornì una rivista locale, Scenari, che all’inizio degli anni Novanta muoveva i suoi primi passi a Stresa, sul Lago Maggiore…. Una palestra decisamente ricca di spunti per una giovane alle prese con i suoi primi reportage di natura e turismo…… Qualcuno notò quelle foto scattate con garbo e la presentò a Bell’Italia….”La magia della luce” (di Terry Zanetti).
Oggi si occupa prevalentemente del settore dei viaggi e del turismo. Si dedica con interesse al reportage sulla montagna, la neve e gli sport invernali, senza perciò trascurare tutte le altre situazioni che via via si presentano al fotogiornalista viaggiatore. Foto di interni, manifestazioni folcloristiche e reportage sugli sci.
Le principali riviste per cui collabora sono Bell’Italia, Bell’Europa, Sci, Meridiani Montagna e pubblica libri per aziende private.